Iniziamo con il dire che non tutte le e bike necessitano di immatricolazione, patentino o targa, ma esistono casi specifici in cui questi requisiti sono obbligatori. È fondamentale distinguere tra le diverse tipologie di biciclette elettriche e capire quali regole si applicano a ciascuna categoria.

Classificazioni delle biciclette elettriche in Italia
Secondo la legislazione italiana,le biciclette elettriche sono classificate principalmente in due categorie:
- Pedelec (bici pedalata assistita): Questa categoria include le biciclette con un motore elettrico che assiste il ciclista solo quando pedala. La velocità massima supportata è di 25 km/h, e la potenza del motore non può superare i 250 W. Queste e-bike non richiedono targa, patente o assicurazione, poiché sono considerate alla pari di biciclette tradizionali.
- S-Pedelec (Pedalata veloce): Queste biciclette hanno un motore che può assistere il ciclista anche senza pedalare e raggiungere velocità superiori ai 25 km7h spingendosi a toccare i 45 km/h. Essendo più simili ai ciclomotori per velocità e prestazioni, le S-Pedelec richiedono targa, patentino e assicurazione.
È importante sottolineare che le biciclette elettriche Fiido sono prodotti legali e conformi. Non consigliamo agli utenti in Europa di acquistare biciclette elettriche con acceleratore, con una velocità superiore ai 25 km/h o con una potenza superiore ai 250W. Si prega di consultare le normative locali prima di effettuare l'acquisto.
Tipologie di biciclette elettriche che necessitano di Patente
Le biciclette elettriche di categoria L1e-A hanno un motore con una potenza compresa tra 250 e 1000 watt. Questi veicoli richiedono la pedalata attiva del ciclista per attivare l’assistenza elettrica e il motore si disattiva automaticamente al raggiungimento dei 25 km/h. Rispetto alle tradizionali EPAC (Electronically Power Assisted Cycles), i modelli della categoria L1e-A, avendo una potenza superiore, devono essere immatricolati e circolare con un’assicurazione valida, oltre a richiedere il possesso di una patente di guida.
Le biciclette elettriche appartenenti alla categoria L1e-B, invece, sono modelli ad alta velocità con una potenza del motore superiore a 1000 watt e una velocità massima che può raggiungere i 45 km/h. Data la loro somiglianza ai ciclomotori in termini di prestazioni, questi veicoli sono soggetti a normative più severe, tra cui l’obbligo di immatricolazione, assicurazione e patente di guida specifica.
Processo per ottenere la licenza di guida per bici elettriche
Per poter presentare la domanda e immatricolare una e-bike di tipo S-Pedelec, è necessario essere in possesso e presentare questi documenti:
- Documento d'identità e codice fiscale
- Certificato di conformità del veicolo
- Dichiarazione di proprietà
- Assicurazione
Dove va presentata la richiesta per poter possedere e guidare una bicicletta elettrica del tipo S – Pedelec?
La richiesta va fatta presso l'Ufficio della Motorizzazione Civile (UMC) o attraverso un'agenzia di pratiche automobilistiche autorizzata. Di seguito ti illustreremo le fasi a cui andrai in contro, cercando di spiegartele in dettaglio nel modo più semplice possibile. Ecco quindi cosa devi fare:
- Verifica della Conformità: Il primo passo consiste nel verificare che la bicicletta rispetti le specifiche tecniche necessarie per essere immatricolata come ciclomotore.
- Richiesta della Targa: Una volta confermata la conformità, si può procedere con la richiesta della targa bici elettrica, fornendo la documentazione indicata sopra.
- Assicurazione: Ottenuta la targa bici elettrica 2025, l'e-bike dovrà essere assicurata come un qualsiasi altro ciclomotore, con la copertura minima di responsabilità civile.
- Immatricolazione: Dopo aver completato questi passaggi, la bicicletta sarà ufficialmente immatricolata e potrà circolare su strada.
L’ANCMA ha introdotto un servizio online chiamato Ciclo Registro, che consente ai proprietari di biciclette elettriche di registrare il numero di telaio del proprio veicolo tramite un portale dedicato, ottenendo così un certificato digitale di proprietà gratuito.
La registrazione non richiede tempi di attesa particolari: è sufficiente seguire le istruzioni sul sito e inserire i propri dati personali, il marchio della bici e il numero di telaio. Il processo è intuitivo e veloce.
Per chi desidera un livello di protezione aggiuntivo, è disponibile un servizio opzionale in abbonamento al costo di 1 euro all’anno, che include un certificato di proprietà con codice identificativo e funzionalità extra come avviso in caso di furto e assistenza al recupero del veicolo.
Oltre a Ciclo Registro, esiste anche un servizio di registrazione a pagamento gestito dal Registro Nazionale delle Bici, con un costo di 10 euro per il primo veicolo e 2 euro per ogni bici aggiuntiva. Anche in questo caso, la registrazione si basa sul numero di telaio e richiede la presentazione della fattura d’acquisto, di una copia del documento d’identità del proprietario e di altri documenti giustificativi. Una volta verificati, viene rilasciato un certificato ufficiale di registrazione.
In alcune città, come Milano, sono attivi anche registri comunali per le biciclette, inclusi i modelli elettrici. La registrazione può essere effettuata accedendo con credenziali digitali tramite il sito del comune, caricando una foto del veicolo e le informazioni di identificazione del proprietario. Questi registri locali offrono un livello di protezione supplementare su base territoriale, valido sia per biciclette tradizionali che per e-bike.
Tipo e formato della targa
La targa utilizzata per le S-Pedelec è simile a quella dei ciclomotori tradizionali, di dimensioni ridotte rispetto a quelle automobilistiche. Viene fissata sul retro della bicicletta tramite un apposito supporto o portatarga. È importante che la targa sia sempre ben visibile e montata in modo saldo per evitare sanzioni
Rapporto tra Assicurazione e Targa
L'assicurazione diventa obbligatoria per tutte le e-bike che richiedono immatricolazione, ovvero le S-Pedelec. Senza un'assicurazione valida, non è possibile circolare su strade pubbliche. Come per i ciclomotori, l'assicurazione copre la responsabilità civile verso terzi in caso di incidenti
Sanzioni per la violazione del Codice della Strada con una bici elettrica
In Italia, chi utilizza una S-Pedelec senza rispettare le normative relative a immatricolazione, patente di guida o assicurazione è soggetto a sanzioni particolarmente severe.
Queste electric bicycles, capaci di superare i 25 km/h e dotate di un motore più potente, sono classificate come ciclomotori di categoria L1e-B secondo il Codice della Strada. Di conseguenza, sono soggette agli stessi obblighi previsti per i ciclomotori: immatricolazione obbligatoria, assicurazione RC e patente di guida almeno di categoria AM.
Secondo la normativa vigente, tutte le S-Pedelec devono essere regolarmente immatricolate per poter circolare legalmente su strada. Il proprietario deve presentare un documento d’identità valido, la fattura d’acquisto e il certificato di conformità del veicolo (COC) per ottenere la targa e il certificato di immatricolazione.
La circolazione di una S-Pedelec non immatricolata o priva di targa è considerata illegale: in caso di controllo, il veicolo può essere sequestrato e il proprietario può incorrere in una sanzione amministrativa fino a 3.000 euro, in base alla gravità dell'infrazione.
Inoltre, se il conducente non è in possesso di una patente valida (almeno di tipo AM), il comportamento è equiparato alla guida senza patente di un ciclomotore, con conseguenti sanzioni elevate e ulteriori provvedimenti amministrativi.
Anche la mancanza di assicurazione rappresenta una violazione grave. In base al Codice della Strada, il mancato possesso di una copertura assicurativa comporta una multa compresa tra 779 e 3.119 euro, oltre al fermo amministrativo del veicolo, che potrà essere restituito solo dopo l’attivazione di una polizza assicurativa valida.
In caso di incidente stradale con una S-Pedelec non assicurata, il conducente sarà ritenuto interamente responsabile civilmente per i danni causati. Se non è in grado di sostenere economicamente il risarcimento, la vittima potrà fare richiesta di indennizzo al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, ma il fondo copre solo una parte del danno e prevede una franchigia minima di 500 euro.
Per evitare sanzioni e conseguenze legali, è fondamentale che ogni S-Pedelec sia pienamente conforme al Codice della Strada, ovvero regolarmente immatricolata, assicurata e guidata da una persona con patente idonea.
In altre parole, mentre le biciclette elettriche tradizionali conformi allo standard EPAC non richiedono targa né assicurazione, le S-Pedelec, per via della loro maggiore velocità e potenza, devono rispettare tutte le normative previste per i ciclomotori.
Conoscere esattamente la categoria del proprio veicolo e rispettare la legge non è solo una questione di conformità burocratica, ma rappresenta anche una garanzia essenziale per la sicurezza propria e altrui.

Modelli di bici elettrica consigliati: perché scegliere Fiido
Se sei interessato ad acquistare una bicicletta elettrica affidabile e di qualità che risponda a tutte le tue esigenze, puoi considerare alcuni modelli del brand Fiido. L’azienda ha in catalogo differenti tipologie di e-bike adatte a ogni utilizzo.
Se ti serve trasportare dei carichi, puoi considerare la Fiido T2 Longtail Cargo Bici Elettrica, biciletta dai molteplici utilizzi dotata di un potente motore a trazione posteriore in grado di affrontare senza sforzo salite impegnative anche con un carico di 200kg. Monta una batteria ad alta capacità da 998Wh con un’autonomia fino a 110Km. Ruote monopezzo e freni a disco idraulici con 4 pistoni sono di serie su tutti i modelli, così come un comodo e potente cavalletto. Per questo modello è disponibile una vasta tipologia di accessori che permettono di adattare la bici a ogni tua esigenza.
Fiido T2 - Longtail Cargo Bici Elettrica Fat Bike
Bicicletta elettrica da carico a lunga coda multifunzionale e adatta alle famiglie con infinite possibilità.
Se invece cerchi una e-bike urbana ultraleggera dal peso di soli 17,5 Kg la Fiido C21 è l’ideale per te. Dotata di un motore silenzioso a resistenza zero, di un sistema di sensori di coppia che garantiscono che la potenza venga incanalata perfettamente da entrambi i pedali, di un sistema frenante TEKTRO con controllo migliorato e penumatici larghi, questa electric bike è in grado di percorrere fino a 100km con la sua batteria.
Fiido C21 - Gravel Bici Elettrica Leggera
Una bicicletta elettrica urbana con sensore di coppia, pesa solo 17.5kg.
Se la mobilità è la tua necessità primaria, allora puoi considerare la Fiido X Bici Elettrica Pieghevole. Questa e-bike è stata progettata per molteplici spostamenti urbani senza soluzione di continuità, ma anche per avventurose esplorazioni outdoor. Si tratta di una bici elettrica pieghevole, ideale per ogni tipo di trasporto e perfetta per chi cerca versatilità e praticità. È dotata di un telaio in lega di magnesio a forma di M, elegante e molto funzionale. Un sensore di coppia agevola la guida senza sforzo, mentre la potente batteria da 417,6 Wh permette una percorrenza di circa 128 km in modalità ECO.
Fiido X - Bicic Elettrica Pieghevole Con Sensore Di Coppia
Bicicletta elettrica urbana pluripremiata dal design IF.
Batteria rimovibile con funzione antifurto e display HD impermeabile che permette lo sblocco della bicicletta, le statistiche in tempo reale e la connessione allo smartphone o smartwatch.
Se stai cercando una bici elettrica elegante, potente e conforme alle normative italiane, la Fiido C11 Pro è la scelta perfetta. Dotata di motore da 250W e assistenza alla pedalata fino a 25 km/h, rientra nella categoria EPAC: questo significa che la Fiido C11 Pro è legale in Italia e non richiede né immatricolazione né assicurazione per circolare. In altre parole, può essere utilizzata su strada come una normale bicicletta, ma con tutta la comodità dell’assistenza elettrica. Ideale per gli spostamenti urbani quotidiani e perfetta anche per chi vuole approfittare degli incentivi per la mobilità sostenibile.
Fiido C11 Pro Bici Elettrica Urbana
Affidato da oltre 10.000 ciclisti, il Fiido C11 è ora ancora migliore.
In conclusione
Qualunque siano le tue esigenze Fiido ha l’e-bike adatta per te. Pedalata in città, trasporto di pesi e avventure all’aperto sono una realtà grazie all’ampia gamma di modelli presenti sul sito e alle alte performance garantite da ogni bicicletta elettrica.